“La nuova piattaforma integrata per la digitalizzazione dei dati archeologici della Toscana”
Il portale per la consultazione dei dati archeologici MAGOH è finalmente online!
Il 21 aprile 2023 presso la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa, è stato presentato il sistema MAGOH (Managing Archaeological data for a sustainable GOvernance of the Heritage). Una piattaforma integrata che permette, tramite la digitalizzazione, di gestire l’intero ciclo della documentazione archeologica della Toscana per una più efficace attività di ricerca, tutela e valorizzazione.
Il progetto MAGOH è stato realizzato nell’ambito del “Laboratorio MAPPA – Metodologie digitali APPlicate all’Archeologia” del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa (www.unipi.it). Coordinato dalla professoressa Maria Letizia Gualandi in collaborazione con il professor Gabriele Gattiglia e la dott.ssa Francesca Anichini e finanziato dalla Regione Toscana (www.regione.toscana.it/), dall’Università di Pisa e dal Ministero della Cultura (www.beniculturali.it). Il team di giovani ricercatori e studenti per la realizzazione ha lavorato insieme ai funzionari di due Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno e per la città di Firenze e le province di Pistoia e Prato, e all’Istituto Centrale Archeologia del MIC.
La stretta collaborazione tra il MAPPALab, Inera e le Soprintendenze coinvolte, ponendosi tra i principali obiettivi quello di creare uno portale che agevoli il lavoro quotidiano dei funzionari di Soprintendenza senza modificarne il consolidato modus operandi. Il sistema è stato quindi pensato per permettere sia l’accessibilità degli operatori impegnati nei compiti di tutela e valorizzazione, con privilegi di accesso e profili di gestione diversi, ma anche l’accesso ai contenuti da parte dell’utenza esterna, desiderosa di approfondire la conoscenza del proprio territorio in ambito archeologico.
Nel progetto MAGOH (https://magoh.cfs.unipi.it) Inera ha avuto il compito di sviluppare la nuova piattaforma software per la catalogazione e la fruizione dei dati archeologici integrando la gestione di meta-dati, di dati cartografici e documentazione con un sistema di indicizzazione e ricerca efficiente. Il risultato finale è un sistema di catalogazione rigoroso nel quale vengono raccolte informazioni dettagliate sui singoli interventi, sui ritrovamenti, sulle evidenze archeologiche e sulle unità stratigrafiche. La piattaforma è stata progettata con l’obiettivo di rendere i dati fruibili, nella forma di open-data via API, anche da applicazioni esterne tra le quali spicca il Geoportale Nazionale per l’Archeologia dell’Istituto Centrale per l’Archeologia.
Nella foto in alto sono presenti i due rappresentanti di Inera che hanno partecipato all’evento, Massimo Zallocco e Christian Palombella (rispettivamente in basso e in alto a sinistra).
Scopri MAGOH → https://magoh.cfs.unipi.it